I matrimoni che organizzo nascono dai vostri desideri, dallo scintillìo negli occhi delle coppie che mi raccontano come immaginano il giorno che è l’ultimo di un percorso e al contempo il primo di mille avventure.

Quello scintillìo lì lo tengo stretto nel mio block notes dei bozzetti per riprodurlo fedelmente nell’architettare l’evento.

Perciò nel mio progetto prima di tutto ci sei tu.

Poi c’è quello che ci vedo io. Da un parola, da un colloquio, da come vi siete guardati, da come vi siete vestiti, da tutte queste prime impressioni una miriade di immagini cominciano a danzarmi in testa prendendo forme e colori che nel corso dell’organizzazione si consolidano o cambiano completamente in base anche alle tue esigenze, perché tengo a soddisfarle una per una armonizzandole con il resto.

E tutto intorno c’è lo spirito del luogo, il genius loci dicevano i latini.

I luoghi parlano ed è necessario saperli ascoltare affinché il progetto non strida con l’esistente e si armonizzi perfettamente con esso. Sebbene siano architetture dalla durata temporale fugace, gli allestimenti hanno in realtà un grande potere: cristallizzare nella memoria le emozioni, elevando così il proprio valore fino a diventare eterni e solidi, come qualsiasi altro manufatto architettonico e come il vostro per sempre.

Quando tutto sarà allestito sarà chiaro anche a te che non c’era altra possibilità. Abbiamo realizzato insieme quello che luogo, persone e sentimenti erano destinati ad essere: il nostro evento, il tuo matrimonio.